RACCONTO DI FAMIGLIA
Racconto di Famiglia
Un luogo fuori dal tempo, qui il vino è uno stile di vita, matura e si affina insieme alle passioni di famiglia: lo sport, la letteratura, i viaggi.
Ogni esperienza insegna un valore che si riflette nel modo di fare vino, la determinazione, l’attenzione al dettaglio, il prendersi non troppo sul serio.
L’auto-referenzialità, anche nel vino, produce sterilità: non si può fare vino e parlare solo di vino dimenticandosi di nutrirne l’anima.
A Tenuta La Palazza si finisce per chiacchierare per delle ore, sull’aia, mentre le vigne maturano al sole.
Questa è la storia di una famiglia che come molte, ad un certo punto, decide di lasciare la città e abbracciare la bellezza della vita di campagna. Con i ritmi lenti, i tramonti mozzafiato, le corse in bicicletta per andare a scuola. Tanto tempo per stare all’aria aperta e con gli amati animali, cani e cavalli.
La vita a Tenuta La Palazza, scorre lenta, oggi affidata alle cure dei figli di Claudio, Enrico e Ida Vittoria e alla moglie Giovanna, testimone della storia dell’azienda fin dagli inizi.
Intimamente legata alla storia della famiglia, Tenuta la Palazza non è solo una cantina dove si fa vino o solo un luogo di lavoro, ma è la casa della famiglia Drei Donà.
Una casa di campagna con una grande aia da cui si accede al belvedere e alle vigne e dove la famiglia accoglie amici e visitatori.
Tenuta la Palazza è una casa di campagna, senza le pretese di una villa o di un castello. Una casa che rispecchia perfettamente il carattere e le abitudini della famiglia Drei Donà.
Cresciuta negli anni attorno a quella torre di guardia che Caterina Sforza pose a difesa dei suoi territori nel 1483, ha una struttura irregolare, atipica. Chi l’ha custodita, man mano nei secoli ne ha aggiunto una parte, rinforzato un pezzo, abbellito ed ingentilito un dettaglio, ognuno ne ha conservato l’anima e l’ha fatta vivere attraverso i secoli.
Oggi è una casa davvero unica, di grande personalità e fascino.
Samuel Johnson
Nella vita, come nel vino “Ciò che è scritto senza passione, verrà letto senza piacere”.
A casa Drei Donà il vino si mescola alle passioni, sogni e valori di ognuno. È parte della famiglia, ne respira l’atmosfera e la riflette nella sua unicità e ricercatezza.
Il lavoro a Tenuta La Palazza è improntato da sempre al valore universale del rispetto. Le differenze caratteriali di ognuno sono sempre state una fonte di scontro creativo, forze opposte, ma complementari. Passioni, sperimentazioni, la voglia di non seguire le regole, di non replicare, ma di sperimentare, di inventare e anche di divertirsi facendolo.
I Drei Donà sono innovatori di natura e vignaioli per passione.
ENRICO: Un carattere deciso
Amante dei piaceri della vita, Enrico ha sempre apprezzato la buona cucina e il buon vino, i viaggi e le traversate in barca a vela. Ha iniziato ad affiancare il padre Claudio ai tempi dell’Università. Rientrato infatti da un periodo di lavoro in California, capì che il suo interesse per il vino poteva diventare anche la sua professione. In azienda ha un ruolo di supervisione e strategia, in famiglia lo chiamano scherzosamente “Il Direttore Artistico”.
Straordinario conoscitore della storia, anche locale, promuove con passione il territorio di Predappio attraverso le attività del consorzio. Tra i suoi desideri quello di vedere affermata questa sottozona, e non solo l’azienda di famiglia, per l’unicità che la contraddistingue.
IDA VITTORIA: Passioni vincenti
‘Cavallo’, non ‘mamma’, fu la prima parola pronunciata da Ida, che ha trascorso la prima metà della sua vita nel mondo equestre e da qualche anno si sta dedicando a ‘fare vino’.
Dedizione totale, rigore, precisione sono le parole d’ordine che l’hanno portata a vincere in ogni disciplina si sia cimentata: equitazione, sci, tennis e ballo tra le altre. É stata più volte campionessa Italiana di Dressage, ha partecipato a campionati Europei e raggiunse le qualificazioni per le Olimpiadi, purtroppo mancate per un infortunio al cavallo.
Questa incredibile scuola di vita, quest’anima da agonista, oggi la rendono una risorsa insostituibile in cantina.
GIOVANNA VITTORIA: Valori da tramandare
Donna Giovanna è il caposaldo dell’azienda, custode delle tradizioni e dei valori, ama la natura, la campagna, la libertà e il silenzio. Laurea in Lettere e Filosofia, grande appassionata di letteratura, approfondimento, diari e romanzi è l’indiscutibile punto di riferimento a Tenuta La Palazza. Con eleganza innata, accoglie gli ospiti e li intrattiene. Ama seguire i ritmi lenti ed osservare i cicli della natura, circondata dai suoi amati Corgi che la seguono ovunque.
CANI & CAVALLI: Compagni insostituibili
A Tenuta la Palazza convivono in armonia una festosa famiglia di cani Corgi – grande passione dei Drei Donà – un bellissimo levriero Afgano e i cavalli di Ida.
Gli animali sono l’anima di questa splendida casa di campagna, incarnano perfettamente l’atmosfera gioiosa e semplice di Tenuta La Palazza. I cavalli, cresciuti tra le vigne, hanno prestato il nome ai vini più prestigiosi, mentre i Corgi aggiungono quel pizzico di allegria alla vita nella Tenuta.